"L'interesse degli italiani verso gli Stati Uniti è rimasto alto. Nè l'esito delle ultime elezioni, né il decreto di Trump che ha tentato di bloccare l'ingresso dei cittadini da sette Paesi ha avuto ripercussioni sensibili sulle prenotazioni". A inquadrare lo scenario post elezioni americane è stato Enzo Perretta (nella foto), ceo e managing director di TeamAmerica, in occasione della tavola rotonda che ieri ha riunito a Roma gli operatori specializzati sugli Stati Uniti.
"Gli italiani si sono rivelati molto più osservatori di altri mercati. Non si sono lasciati guidare dalle reazioni emotive e hanno continuato a prenotare normalmente" ha rilevato Perretta. Ma se il bacino tricolore si è dimostrato fino ad ora stabile, altri Paesi hanno invece reagito in maniera differente. "Già a novembre - ha constatato Perretta - abbiamo registrato cancellazioni di gruppi dalla Germania e dalla Francia e quotidianamente riceviamo telefonate da parte degli operatori che chiedono chiarimenti".
Amina D'Addario
