"Non abbiamo una posizione defilata. Crediamo nella partnership con Swan Tour al 100 per cento e vogliamo che questa realtà decolli". Pier Ezhaya, direttore tour operating del Gruppo Alpitour, parte da questa certezza per presentare il nuovo volto di Swan Tour e fare il punto sugli investimenti messi in campo per supportare la nuova fase di sviluppo.
L'occasione è la serata organizzata ieri a Roma per le agenzie di viaggio, nella cornice della terrazza Caffarelli sul Campidoglio, a poco più di un anno dall'operazione che ha segnato l'ingresso dell'azienda di via Lugaro nel capitale di Swan Tour.
"Alpitour - spiega il direttore tour operating - crede fermamente in questa alleanza e nel suo potenziale straordinario. L'obiettivo non era arrivare a un nuovo posizionamento di mercato, ma costruire un percorso di cambiamento".
Nuovi prodotti
"Siamo stati abituati a pensare a Swan Tour come a un operatore specializzato sull'Egitto e di basso profilo, che presidia solo un territorio. Oggi invece - precisa Ezhaya - ha un volto completamente diverso: è un'azienda che ha rinnovato il suo portafoglio prodotti e ha piantato nuove bandierine in Madagascar, a Naxos, Rodi, Creta, Palma di Maiorca, mettendo le mani su strutture molto ambite dal mercato".
Un cambiamento totale che ha investito anche il sistema informatico di prenotazione - oggi integrato in EasyBook-, l'animazione e, non ultimo, la strategia commerciale con il trade. "Oggi - ha rivendicato Ezhaya - abbiamo una politica molto generosa nei confronti delle agenzie, con incentivi per chi prenotata fino a 10 giorni prima della partenza".
