Addio turismo ‘mordi e fuggi’, Mantova ora vuole entrare nel circuito dei grandi tour operator internazionali. E, per raggiungere l’obiettivo, secondo il sciando Mattia Palazzi la strada è una sola: disporre di un hotel da 100 stanze. Il che, per la città, vuol dire costruirlo da zero.
gazzettadimantova.it racconta la caccia all’investitore straniero da parte del primo cittadini di Mantova per la costruzione di una struttura ricettiva in grado di venire incontro alle esigenze degli operatori internazionali.
“Il target per i pullman di visitatori e degli aerei charter è quello delle 50-100 persone minimo per volta all’interno dei laghi - è il ragionamento di Palazzi -. Oggi la città non ha strutture in grado di accoglierle tutte insieme per due notti”.
Ancora nulla di definito riguardo al luogo n cui potrebbe sorgere la struttura: prima bisogna trovare il nome dell’investitore (anche italiano: questa ipotesi non viene esclusa). Poi si potrà parlare di location.
