Stringono i tempi per l’invio delle fatture per lo Spesometro 2017. Il termine ultimo è fissato al 28 settembre e nel frattempo l’Agenzia delle Entrate fornisce qualche indicazione per compilare correttamente le comunicazioni.
In un avviso pubblicato ieri sul suo portale, l’ente fa sapere che “nella comunicazione dei dati delle fatture è possibile non inserire i dati delle fatture che sono oggetto di trasmissione al Sistema Tessera Sanitaria (articolo 3 comma 3 del D.lgs. n. 175/2014)”. Le comunicazioni saranno comunque accettate.
L’Agenzia delle Entrate aggiunge poi che i curatori fallimentari e i commissari liquidatori sono "tenuti ad effettuare la comunicazione dei dati delle fatture della società/impresa fallita o in liquidazione coatta amministrativa rispettando i termini normativamente previsti per l’adempimento, ma con riferimento alle fatture da loro emesse e ricevute/registrate dalla data di dichiarazione di fallimento o di liquidazione coatta amministrativa”. Resta inoltre la possibilità per i curatori e commissari “di inviare i dati delle fatture emesse e ricevute/registrate di cui sono entrati in possesso ai fini dell’assolvimento dei propri incarichi”.
