“Il miglior bilancio di sempre”. Così Gabriele Burgio commenta l’esercizio fiscale Alpitour chiuso lo scorso 31 ottobre sulle pagine di Affari&Finanza di Repubblica.
Il presidente del gruppo torinese ha anticipato che il bilancio si è chiuso con una crescita dell’ebitda del 25 per cento a 46 milioni di euro, con giro d’affari a 1,212 milioni, il 6,7 per cento in più rispetto al 2016. “Risultato raggiunto senza poter contare su destinazioni importanti come Egitto, Tunisia e Turchia”, ha rimarcato Burgio.
Nell’intervista sul quotidiano si legge inoltre che le vendite da pacchetti di viaggio sono cresciute del 10,3 per cento per 655 milioni di euro. Sul fronte alberghiero il presidente conferma l’intenzione del gruppo di proseguire la campagna di potenziamento della catena alberghiera VOI: “Uno dei concetti su cui lavoriamo è quello di essere sempre di più proprietari di quello che offriamo. Allarghiamo l’offerta all’intero pacchetto, dal viaggio alla sistemazione. Offerta che incide su ricavi e margini. È questo che ha convinto Tamburi a investire su di noi”.
