Situazione difficile per InViaggi. L’operatore di Terni pare infatti navigare in acque agitate e da tempo attende un Cavaliere Bianco.
Dopo una stagione estiva non esaltante, InViaggi sta infatti valutando come proseguire l’attività e per questo sonda il mercato alla ricerca di un possibile investitore capace di ridare ossigeno alla società.
La fase difficile del tour operator si scontra con l’andamento del resto del mercato, che sembra vivere una fase di fiducia e ritorno alle prenotazioni anche nel periodo invernale.
Il tentativo di rilancio
La crisi di InViaggi arriva quasi 10 mesi dopo l’annuncio a Milano del "piano di rilancio per proiettare InViaggi nel mondo industriale". Andrea Rastellini, presidente dell’operatore di Terni, in quell’occasione spiegò il progetto di ristrutturazione mostrando grande fiducia.
Il fondatore Renato Martellotti (rimasto allora nel cda di InViaggi come consigliere delegato con il 30 per cento delle quote) sembrava fiducioso spiegando: "Sono contento che vi sia un nuovo socio che non butta via l’esperienza, ma porta nuove idee e politiche di marketing innovative”.
Rastellini annunciando il nuovo piano disse inoltre: "Abbiamo stabilito un percorso chiaro. Ora è arrivato il momento di recuperare posizioni e riaffermare brand e prodotto”.
