Oltre 1 milione di presenze e un fatturato totale di circa 86 milioni di euro (+7% sul 2016). Si chiude così la stagione 2016/17 di Valtur, che per i prossimi mesi punta a rinnovare ancora l'offerta dei resort.
È il chief commercial officer del t.o. Jordi de Las Moras (nella foto) a tracciare un bilancio della prima stagione completa della nuova Valtur. "Per quanto riguarda l'andamento dell'inverno siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti durante dicembre e gennaio, e siamo molto positivi sulle previsioni di febbraio e marzo".
Le linee strategiche di sviluppo
Il manager non nasconde la soddisfazione per come stanno andando le vendite del prodotto neve per la catena, specificando inoltre che "c'è ancora molto da fare, ma le recensioni e i commenti ricevuti negli ultimi mesi ci rendono particolarmente felici e rappresentano il miglior stimolo per continuare ad offrire il massimo della qualità nell'ospitalità, nella ristorazione, nei servizi alle famiglie e nel divertimento".
L'esercizio 2016/17 di Valtur si è chiuso ad ottobre con oltre un milione di presenze, con un aumento del 13% rispetto all'anno precedente. "La crescita - spiega de Las Moras - è avvenuta sia per volumi, ed infatti il tasso di occupazione dei resort ha registrato un incremento del +16%, ma anche per prezzo con un ricavo medio per presenza in crescita del 20%".
I progetti per l'estate
Forte di questi numeri, Valtur continuerà anche per l'estate, come già fatto in inverno con le strutture di Marilleva, Pila, Sestrière e Principe Marmolada, con i lavori di miglioramento in tutti i resort.
"Verranno avviati i lavori di ammodernamento ed ampliamento del resort di Ostuni con la realizzazione di 170 nuove camere, spazi congressuali ed un'importante spa, il tutto nel pieno rispetto dell'ambiente e dell'architettura del territorio", ha rivelato il manager del gruppo, che continuerà ad avere un occhio puntato sul mercato per valutare nuove acquisizioni.
