Il Mare Italia fa gola ai t.o. stranieri, mettendo in difficoltà gli operatori della Penisola. "Le nostre coste sono, oggi, molto ambite - avverte Giorgio Lotti (nella foto), direttore commerciale di Futura Vacanze - e la forte richiesta da parte dei colleghi stranieri ha generato due tendenze: la scarsa disponibilità di camere per il mercato italiano e un aumento ingiustificato dei prezzi delle strutture".
La maggiorazione dei listini, secondo Lotti, si avvicina al +10 per cento circa, ma non corrisponde quasi mai ad un aumento della qualità del servizio. "Stiamo perdendo un'opportunità importante come destinazione - spiega -, perché se accogliamo i turisti stranieri con servizi migliori, buone infrastrutture e prezzi onesti, nel momento in cui i flussi dovessero cambiare, non andremmo a perderli".
La ricetta targata Futura Vacanze per proteggersi dall'invasione dei t.o.
stranieri è quella di "investire in promozioni forti - continua il direttore commerciale -, che facciano leva sul 'prenota prima', con garanzia di prezzo e di disponibilità´.
