Sempre più Italia nel mirino di Club Med. Dopo la ormai imminente riapertura del resort a cinque tridenti di Cefalù, gli investimenti nel Bel Paese non si fermano. "Il 2018 - ha spiegato Eyal Amzallag, managing director commercial Sud Europa nel corso della presentazione a Milano della programmazione invernale 2018/2019 - è l'anno in cui Club Med ha avviato il rilancio dell'Italia che finalmente è tornata ad avere un ruolo importante nello scenario finanziario e geopolitico internazionale".
Confermata la struttura che verrà costruita al Lido di Venezia con data prevista 2021, si guarda oltre. In trattativa altre due possibili mete: Dolomiti e Sardegna. Ancora tutto in fase di negoziazione, ma per il futuro c'è sicuramente la volontà di crescere e acquisire nuove location sul territorio.
I cinque tridenti
"L'Italia - aggiunge Eyal -, sarà l'unico Paese che potrà vantare due resort a cinque tridenti: Cefalù e Venezia. Il primo è già un top level, il secondo non sarà da meno". Altro obiettivo del tour operator è aumentare la propria forza sul turismo di montagna. Al di là dei progetti all'estero, un investimento importante è quello destinato a Pragelato, la struttura invernale maggiormente richiesta dagli italiani. Il resort piemontese, che sta ottenendo ottimi risultati sia in estate sia in inverno registrando oltre l'80% di riempimento fino ad aprile per quasi tutte le settimane, nel dicembre 2019 avrà un'estensione di 100 camere.
E l'Italia sarà ancora protagonista per quanto riguarda l'apertura di vere e proprie boutique Club Med a Milano con un concept diverso dal passato. Non più vetrine su strada ma show room e appartamenti di lusso. Un contatto diretto col pubblico per offrire un'esperienza pre-viaggio completamente immersiva anche grazie alla tecnologia VR.
