Cosa serve di più al turismo italiano? Soprattutto "regole e tutela delle imprese che lavorano professionalmente" secondo il ceo di Idee per Viaggiare, Danilo Curzi, che in occasione dell'evento sul Canada che nella sede romana del t.o. ha richiamato oltre 70 agenti di viaggi, ha riflettuto sul grande punto debole del settore.
"Oggi la politica deve avere l'occhio su tutto quello che non ha regole, su chi vende online e non ha le garanzie. Quanti clienti ci sono che non danno importanza a queste cose? Quanti vengono attratti da chi furbescamente fa leva solo sul buon prezzo?".
Le tutele per le aziende
Ma ancora più importante, per Curzi, è salvaguardare le imprese del comparto: "Non possono esistere le situazioni che hanno preso piede, la tutela alle aziende che lavorano in maniera professionale è fondamentale".
Curzi riflette poi sulle conseguenze che la deregulation ha provocato: "C'è stata una fase partita 15 anni fa che ha fatto saltare la filiera, ma chi sa quante realtà non ce l'hanno fatta anche per questo".
Amina D'Addario
