Voucher in scadenza:
tour operator a confronto

di Isabella Cattoni
14/04/2021
08:20
Leggi anche: tour operator

La  scadenza per il rimborso dei voucher si avvicina e le richieste di proroga della validità dei buoni ancora da riconvertire si fanno sempre più pressanti. Il ministro del Turismo Massimo Garavaglia sembra intenzionato a intervenire, ma la scadenza si avvicina e di certezze ancora non ce ne sono.

Pubblicità

“In merito ai voucher siamo noi i primi a ricordare alle agenzie la possibilità di  sfruttarli – commenta il presidente di Nicolaus Tour, Roberto Pagliara -. Prodotto ne abbiamo molto sia sul mare Italia che all'estero, che al momento ha molte destinazioni ancora chiuse. Quindi ci sono tutte le opportunità per poterli sfruttare. Il voucher è stato un ottimo strumento per salvaguardare i pagamenti dei clienti in un momento di fermo totale ed improvviso del mercato”. Ma ora è tempo di promuoverne l’utilizzo perchè,  “Nel caso non fossero utilizzati, secondo le disposizioni di legge saranno rimborsati: il cliente finale non deve essere mai penalizzato”.  
Il tema voucher non preoccupa casa Futura Vacanze, dove il direttore commerciale trade, Belinda Coccia, sottolinea che “la maggior parte dei voucher è stato utilizzato già dallo scorso anno. Il residuo pertanto non dovrebbe impattare in maniera significativa sul potenziale totale delle prenotazioni”.

Politiche commerciali aggressive
Medesimo discorso per Ota Viaggi: “Già nel 2020 Ota Viaggi aveva strutturato la propria politica aziendale prevedendo il rimborso della cifra versata - commenta il direttore commerciale, Massimo Diana -. Reputiamo però che altri t.o., con un numero importante di voucher da smaltire e avendo una deadline che si avvicina, siano stati costretti ad impostare delle politiche commerciali aggressive pur di risolvere questa situazione. Ciò va ad incidere ulteriormente su una stagione 2021 che già risulta essere difficile”.

Segnale di ripresa
Chi invece fa conto sulla progressiva riconversione dei voucher come segnale di ripresa del mercato è Martino Dotti, sales manager di Settemari, per il quale: “I voucher sono una parte importante delle prenotazioni, segnale di rinnovata fiducia delle agenzie viaggi e dei clienti, ma la strada per il riscatto del totale è ancora lunga. Il brand AmoilMondo procede positivamente nella riprenotazione a lungo periodo dei clienti con voucher, aiutato dalla campagna iniziata a Natale, che prevede un plus valore sull’importo del voucher. Il trend di Settemari rispecchia l'andamento delle vendite dell’operatore, quindi mare Italia, Mediterraneo ed Egitto supportato da un nuovo argomento di flessibilità che permette cambio di destinazione gratuito fino 14 giorni dalla partenza”.

Mediterraneo grande assente
Il direttore generale di Fruit Viaggi, Cristian Gabriele, aggiunge “Alcuni dei voucher dello scorso anno per le destinazioni estere sono stati utilizzati per l’Italia, ma la maggior parte attende ancora l’apertura delle destinazioni del Mediterraneo”.
Per Veratour infine, del monte voucher emesso nel 2020 circa il 20% è  stato riconvertito. “E il 35% delle prenotazioni che riceviamo su base giornaliera riguarda il riscatto dei buoni” aggiunge il direttore generale Stefano Pompili. Da qui l’appello de manager, e di molti altri suoi colleghi, affinché si lavori in sinergia con le agenzie per incentivare l’utilizzo dei voucher, agevolandone il consumo anche con campagne ad hoc.

Leggi anche: tour operator

TI INTERESSA QUESTA NOTIZIA? ISCRIVITI A TTG REPORT, LA NEWSLETTER QUOTIDIANA

Commenti di Facebook