Bto: così la tecnologia può aiutare il turismo enogastronomico

25/11/2021
14:29
Leggi anche: bto

Il turismo enogastronomico può rivelare interi mondi nel bicchiere. Con l’arrivo delle tecnologie di edutainment nelle cantine storiche e nelle winery di tendenza, anche le degustazioni italiane diventano immersive.

Pubblicità

“Dopo gli esempi internazionali di The Alchemist a Copenhagen o Arigato Travel Food Tours in Giappone - spiega Roberta Garibaldi, amministratore delegato di Enit (nella foto) e ospite al Buy Tourism Online di Firenze - abbiamo dato forte impulso a uno sviluppo data driven e app friendly del nostro settore di mercato, affinché l’uso di dispositivi digitali consenta di espandere i percorsi del gusto, mettendo a disposizione informazioni specialistiche durante i tour, possibilità di acquisto di prodotti in tempo reale, suggerimenti per fruire delle visite evitando affollamenti”.

Gli effetti terapeutici della natura
Il desiderio di esperienze rigenerative ha così rafforzato nell’offerta enogastronomica l’interesse per il rural bathing, sensibilizzando sugli effetti terapeutici della natura, ma anche su una più attenta integrazione uomo-ambiente. “Il 77% dei turisti enogastronomici - aggiunge Garibaldi - ricerca tour che garantiscano aiuto alle comunità locali, come i progetti di food truck inclusivo di Altre Terre in Emilia Romagna a sostegno di fornitori in difficoltà, o itinerari dell’olio che mettono in contatto con cooperative dove lavorano donne vittime di violenza. Stiamo inoltre lavorando alla creazione di hub enogastronomici sul modello del World of Wine di Porto”.
Alberto Caspani

Leggi anche: bto

TI INTERESSA QUESTA NOTIZIA? ISCRIVITI A TTG REPORT, LA NEWSLETTER QUOTIDIANA

Commenti di Facebook