Msc e l’ambiente: Ocean Cay dichiarata ‘Hope Spot’ di Mission Blue

13/07/2023
21:00
 

Ocean Cay Msc Marine Reserve entra a far parte della rete globale di Mission Blue, network che include 154 Hope Spot, i luoghi candidati a ottenere lo status di aree marine protette.

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L’isola privata di Msc Crociere alle Bahamas ha infatti conseguito il titolo di Hope Spot Champion da Mission Blue, l’organizzazione no-profit per promuovere la protezione degli ecosistemi marini. Un riconoscimento al lavoro svolto dal Gruppo Msc e da Msc Foundation per la tutela della flora e della fauna marittima dell’area.

"Il nostro dovere per il Pianeta Blu"
"La designazione di un Hope Spot - commenta Pierfrancesco Vago, membro del Consiglio di Amministrazione di Msc Foundation e presidente del Comitato Esecutivo, nonché executive chairman della Divisione Crociere del Gruppo Msc - è un importante riconoscimento per Ocean Cay Msc Marine Reserve e contribuisce a focalizzare l'attenzione su come tutti noi abbiamo un importante dovere come custodi del nostro Pianeta Blu”.

Un programma ambizioso
Quando Msc Crociere ha assunto la responsabilità di Ocean Cay, nel 2015, l’isola era stata oggetto, per decenni, di numerose attività industriali, tra cui l’estrazione di sabbia aragonitica. Collaborando con il governo delle Bahamas, importanti università, scienziati marini e conservazionisti la compagnia ha così intrapreso un’ambiziosa opera per ripristinare gli ecosistemi dell’isola.

Opera che sta continuando, ma che ha già prodotto importanti risultati: quasi 5.000 alberi e 75mila piante, fiori e arbusti autoctoni sono stati piantati, rivitalizzando l'ambiente terrestre. Nel frattempo, la salute delle acque circostanti è dimostrata dalla fiorente vita, che include la presenza di tartarughe marine.

Il programma di ripristino marino copre 64 chilometri quadrati di acque ed ecosistemi marini intorno a Ocean Cay ed è stato ampliato nel 2019, quando la Fondazione Msc ha avviato il Programma Super Coral per ripristinare le barriere coralline dell'isola. “La ricerca scientifica e gli sforzi di ripristino del nostro Programma Super Coral - aggiunge Vago - non mirano solo a creare barriere coralline resilienti intorno a Ocean Cay e alle Bahamas, ma anche a contribuire alle conoscenze e alle iniziative di conservazione in tutto il mondo”.


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