Adly Zaki, Swan Tour: "Pratiche utilizzabili anche in alta stagione"

Circa 200mila euro di costi puri. Quantifica in questi termini, Georges Adly Zaki, presidente di Swan Tour, la spesa sostenuta per gestire l'emergenza vulcano.  "Sono stati acquistati posti volo per far rientrare i clienti dalle nostre destinazioni all'estero e posti alberghieri per prolungare il loro soggiorno in attesa di poter rientrare - specifica -; ma anche collegamenti bus e treni per il rientro previsto attraverso aeroporti diversi da quelli chiusi". Complessivamente il tour operator ha fatto rientrare circa 600 persone e gestito 350 pax che avrebbero dovuto partire nei giorni di blocco. Il piano rimborsi consente di optare per la riprenotazione sulla stessa destinazione e nella medesima struttura, o per qualunque altra destinazione e struttura della programmazione: "Dispongono di un buono per l'importo totale del mancato viaggio - spiega Adly Zaki -. Le pratiche vengono congelate senza alcuna penale, e le vacanze potranno essere fatte in qualsiasi periodo sino al 30 dicembre 2010".