Federviaggio: "I nostri dati lontani dall'ottimismo dei sondaggi"

Maria Concetta Patti, presidente di Federviaggio, non condivide le note positive con le quali sono stati comunicati i dati previsioni sulle vacanze degli italiani. "Riteniamo poco opportuno ed inutile diffondere dati su partenze e prenotazioni, ma le statistiche che ci arrivano sono ben lontane dall'ottimismo di cui si parla in questi giorni - dice Patti - È chiaro che l'economia del settore si basa su fatturati e marginalità, non sulla semplice quantità delle persone che viaggiano e le imprese stanno affrontando un anno di turbolenze economiche che costringono ad operare quasi in regime di diseconomia: vendite all'ultimo minuto, marginalità estremamente ridotte nell'alta stagione, impossibilità di una pianificazione strutturata". Patti non ha dubbi: "Il danno di una stagione tutt'altro che positiva non si limiterà ai bilanci dell'esercizio in corso, ma rischia di compromettere alla radice la rilevante porzione del Pil nazionale prodotta dalle imprese del turismo".