Viaggi dell’Elefante sfodera gli assi nella manica, dimostrando di arrivare preparato all’appuntamento con il 2012: molte le novità in vista, dall’apertura di nuove sedi alla programmazione fino al lancio di Ecoluxury come azienda autonoma e all’alleanza con la Fondazione Maxxi di Roma.
“È un anno in cui concentreremo gli sforzi messi in piedi nel 2011 - spiega l’a.d. Enrico Ducrot -: il periodo è complesso, ma noi siamo solidi e forti”. La linea strategica è decisa: investire sul prodotto “rassicurati da una buona risposta del mercato, che da noi si aspetta consulenza e professionalità - sottolinea Ducrot -: soprattutto sul tailor made di qualità, un settore dove non riscontriamo crisi e che vogliamo sviluppare sempre di più”.
In termini di programmazione il focus dell’operatore, che prima dell’estate aprirà due nuove sedi a Roma e Milano, è sul lungo raggio, con nuove proposte sulla destinazione storica Cina e l’ampliamento del catalogo Africa. “La Cina è una delle nostre mete fondamentali, per la quale siamo un punto di riferimento per il mercato - dice Ducrot -: abbiamo deciso di svilupparla in tutte le sue possibilità, includendo anche la nuova Cina degli hotel a 5 stelle”.
Lo scopo è quello di avere un ventaglio di prodotti da proporre non solo al target esplorativo, ma anche ai clienti più esigenti, fornendo una programmazione “che unisca innovazione e tradizione - specifica Alessio Colantoni, product manager Cina e Giappone -: ecco perché abbiamo studiato nuovi itinerari e inserito la nuova destinazione Uzbekistan, oltre a proposte in Giappone per soddisfare le richieste di ritorno in questo Paese”. Di pari passo anche il catalogo Africa, 92 pagine che raccolgono l’offerta classica dell’Africa Australe, prodotto di punta dell’Elefante, e le novità 2012: Etiopia, Senegal, Togo, Ghana, Benin, Ruanda e Marocco.
