Air Europa e divisione alberghiera lasciano Globalia con il fiato corto. Il gruppo turistico spagnolo di Juan José Hidalgo ha chiuso il 2011 con un fatturato di 3,02 miliardi di euro, in crescita del 3,7 per cento rispetto al 2010, ma una perdita consolidata di 1 milione di euro, dato, quest'ultimo, che si contrappone ai 17,4 milioni del bilancio precedente.
"La crisi finanziaria globale, la perdita di slancio nell'attività economica nel nostro Paese e il forte calo della domanda di viaggi hanno colpito Globalia" ha affermato il presidente Hidalgo -. Tuttavia il gruppo ha dimostrato la sua forza riuscendo ad aumentare l'importo netto del fatturato consolidato".
Per il 2012 gli indicatori non sembrano dare segnali di un netto miglioramento, e Globalia ha deciso, pertanto, di mettere in atto misure correttive che consentano di terminare l'anno in positivo.
Air Europa ha registrato una perdita di 13 milioni di euro, pur avendo aumentato del 2 per cento le ore volo. Halcon Viajes e Viajes Ecuador si confermano, invece, le migliori società del gruppo per fatturato più importante. Travelplan, con 340 milioni di euro, fa segnare un calo del 16,9 per cento del fatturato rispetto al 2010.
Per quanto riguarda il settore alberghiero, il presidente di Globalia ha osservato che "Be Live Hotels ha attuato un processo di ristrutturazione, dopo aver raggiunto un accordo con il Gruppo Oasi, gestendo la chiusura di 22 strutture".
