Intensificazione degli impegni sulla Spagna, miglioramenti sul prodotto Egitto e apertura sulla Tunisia.
Sono questi gli assi principali attorno a cui ruota la stagione estiva di Ariaviaggi, il tour operator giunto al primo anno di attività. "Un primo anno - commenta il direttore generale Ramon Parisi (nella foto) - che ha visto crescere e ampliare la programmazione su diverse destinazioni". Dopo un esordio sul corto e medio raggio, infatti, il tour operator ha allargato gli orizzonti introducendo in programmazione mete lungo raggio consolidate come Zanzibar, Messico e Thailandia.
Per l'alta stagione Ariaviaggi concentrerà la maggior parte degli sforzi sul core business, potenziando in primo luogo la Spagna, dove l'offerta potrà contare su circa 10mila strutture in totale, concentrate in gran parte su Baleari e Andalusia.
Passando al Nord Africa, novità per il 2012 è la Tunisia, che cerca di tornare protagonista nello scacchiere del turismo. Una destinazione per cui viene evidenziata "non solo la garanzia di sicurezza - aggiunge Parisi -, ma il funzionamento perfetto delle strutture e il popolo tunisino pronto ad accogliere con entusiasmo i turisti italiani". Ariaviaggi propone sul Paese strutture sulla costa e a Djerba. Infine l'Egitto, che dai primi mesi dell'anno ha ripreso a funzionare: in questo caso le proposte riguardano strutture di catene internazionali e crociere.
