Si chiude con segnali incoraggianti l'estate di Swan Tour che manda in cantina una stagione cominciata in sordina e proseguita all'insegna della ripresa dei flussi.
A trainare le vendite del tour operator romano sono stati Mar Rosso e Mediterraneo. "Le rivoluzioni dello scorso anno hanno pesato notevolmente sul mercato - spiega il presidente Georges Adly Zaki (nella foto) -. Fa ancora fatica l'Egitto classico, ma il prodotto mare ha tirato le nostre vendite: ad oggi abbiamo 12mila passeggeri sul Mar Rosso".
Il bilancio estivo di Swan Tour si condisce di note positive: "La Turchia è stato un altro prodotto che ci ha dato grandi soddisfazioni, così come la Spagna e le isole: ci siamo sorpresi dei risultati delle nostre due principali novità di catalogo, e cioè dei villaggi a Palma e Minorca che hanno incontrato un notevole successo". Contraltare, la Grecia: "È stata una parziale delusione. Noi avevamo previsto la situazione e avevamo scelto di dimezzare i nostri impegni sulla destinazione a cui, negli anni scorsi, avevamo dedicato parecchia attenzione".
Bilancio che deve tenere conto anche di settembre: "Ad agosto, con enorme soddisfazione, abbiamo prevenduto l'80 per cento del mese di settembre – chiude il presidente -. Abbiamo fatto una buona politica sui prezzi, e la scelta è stata premiata".
