Un raffinato gioco di equilibri porta alle casse di Tui Travel utili in netta crescita anche a fronte di un fatturato in calo.
Al termine dei primi nove mesi dell'anno il gruppo turistico anglo-tedesco ha registrato un risultato operativo di 490 milioni di sterline, in aumento del 4 per cento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Il revenue, invece, ammonta a 14,46 miliardi di sterline, in flessione di 2 punti percentuali a confronto con il periodo gennaio-settembre 2011.
Le vendite di viaggi e vacanze ad alto margine, cresciute del 3 per cento, hanno sostenuto il business.
È inoltre proseguito lo sviluppo sui mercati emergenti e ad alto potenziale di crescita. In Asia l'incremento sulla vendita di camere è stato del 25 per cento.
Intanto il trend delle prenotazioni sta dando fiducia a Tui Travel, che registra prenotazioni in netta crescita per l'estate 2013 specialmente nel Regno Unito, nei Paesi nordici e in Germania. Crescita significativa della quota di mercato redditizia nel Regno Unito.
"L'anno è stato tra quelli di maggior successo - ha detto Peter Long, ceo di Tui Travel -. La nostra collaudata strategia continua a evolversi e a dare una forte spinta commerciale a tutto il gruppo. Nel complesso, ad eccezione della Francia, sia il Winter 2012/13 che l'estate prossima sono molto incoraggianti".
