Andamento positivo per le vendite invernali in casa Valtur, malgrado le difficoltà di mercato non siano terminate.
"Sono già iniziati, infatti, gli accorpamenti e le riduzioni delle catene charter su medio e lungo raggio – ammette il direttore commerciale Gabriele Rispoli (nella foto) - causate sia da una mancanza di volumi che da un eccesso di offerta. Entrambi fenomeni assolutamente prevedibili, ma purtroppo sempre poco considerati in fase di programmazione, che aggiungono però un ulteriore fattore di instabilità in un mercato già poco equilibrato di suo".
L'operatore, però, esprime soddisfazione per il trend di vendite di Natale e Capodanno e ha deciso di proseguire la sua politica commerciale per l'inverno secondo i piani previsti.
"Stiamo rinnovando i contratti con tutti i network con i quali collaboriamo abitualmente - spiega Rispoli - e abbiamo già chiuso gli accordi commerciali con il gruppo di agenzie che fanno parte del progetto Revolution. Un progetto partito nel 2010 - prosegue Rispoli- e che dopo 3 anni conta 500 agenzie di viaggi che rappresentano il 38 per cento del nostro fatturato intermediato".
