Elisabetta Pavanello, Swan Tour: "Conta il talento personale"

di Oriana Davini
08/03/2013
15:23

Non ha paura di essere una voce fuori dal coro e spiega che "nelle questioni importanti, soprattutto in ambito lavorativo, fare differenze di genere non ha senso, conta il talento personale".

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Elisabetta Pavanello, direttore commerciale di Swan Tour, partecipa all'8 marzo di TTG Italia e unisce la sua opinione a quella delle altre donne del turismo.

"Quello del tour operating è un lavoro totalizzante che richiede di passare molte ore fuori casa - evidenzia -: probabilmente è per questo che vedo pochi direttori donna". Un dato di fatto nel mondo degli operatori, che però potrebbe essere rovesciato a livello agenziale: "Ultimamente mi sembra di notare una buona incidenza femminile nel mondo delle agenzie di viaggi, magari questo è un ambito che può meglio rappresentare la crescita delle donne in ambito lavorativo".

Se talento, concentrazione e cura dei dettagli sono fondamentali per riuscire nel lavoro, indipendentemente dal genere, "credo che le donne siano più intuitive, captano anche i segnali non palesi e questo rappresenta un vantaggio a livello professionale".


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