Australia emozionale, gli itinerari alternativi e tailor made firmati Naar

di Oriana Davini
19/04/2013
10:57
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Emozionare il cliente: è questo il punto di partenza per Naar, soprattutto per quanto riguarda la programmazione relativa all'Australia. "C'è una tendenza all'omologazione delle proposte di viaggio verso questa destinazione - spiega la product manager, Patrizia Cigaina -: noi optiamo per itinerari più alternativi, dove è possibile mescolare modi diversi di viaggiare, dal self drive alle visite guidate".

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Emozioni, esperienze, natura, cultura, città e sistemazioni sono i concetti fondamentali su cui il t.o. si è focalizzato nella costruzione degli itinerari: un approccio alla destinazione che punta al contatto con la cultura locale, grazie alla collaborazione con piccoli operatori "che permettono un maggior coinvolgimento dei viaggiatori - prosegue Cigaina -: perché la chiave di un viaggio in Australia, per come lo concepiamo noi, è proprio la capacità di toccare le persone nel profondo".

Le proposte sono orientate in base alle esigenze dei clienti, con la possibilità di combinare escursioni diverse a partire dai desiderata: escursioni di stampo naturalistico per avvistare canguri, koala e balene e la possibilità di approfondire la cultura aborigena visitando l'Ayers Rock da un punto di vista diverso.

"Vendiamo molto bene le escursioni da Melbourne al Brisbane Ranges National Park – evidenza Cigaina -, ma abbiamo anche delle chicche come la visita alla location utilizzata come set della serie 'Le sorelle McLeod'".

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