Striscia la Notizia scende in campo sulla questione Egitto, schierandosi dalla parte dei consumatori.
In un servizio andato in onda lo scorso venerdì sera, l'inviato del telegiornale satirico Max Laudadio (che in passato si era già occupato di altre vicende riguardanti il turismo) è andato a interpellare alcuni dei maggiori tour operator per chiedere chiarimenti sulle politiche adottate in materia di rimborsi durante l'emergenza Mar Rosso.
Chiara la posizione dell'inviato di Striscia, secondo il quale la legge parla chiaro e impone il rimborso dell'intera somma versata. Una lettura che coincide con quanto affermato, nei giorni caldi dello sconsiglio, dalle associazioni delle agenzie di viaggi e dagli stessi dettaglianti.
Diversi i tour operator chiamati in causa, da Veratour (nella persona del direttore generale Stefano Pompili) fino ad Alpitour (con il direttore divisione Premium Pier Ezhaya) e Hotelplan (con il direttore generale Luca Battifora). In sostanza, i tour operator si sono dimostrati compatti, ribadendo quanto già affermato in passato: le quote trattenute, è la loro posizione, riguardavano servizi di cui il cliente ha usufruito, come gestione pratica e assicurazione. In particolare, Luca Battifora ha affermato di essere in attesa di precisazioni da parte del giudice, e si è detto disponibile a una revisione della politica nel caso in cui il Tribunale dovesse pronunciarsi in tal senso.
Tra i tour operator interpellati nel servizio anche Andrea Ancarani, responsabile marketing di Eden Viaggi, Davide Roncalli, responsabile Area Nord di Settemari, Dario Dell'Aversana, responsabile prodotto Phone&Go, e Elisabetta Pavanello, direttore commerciale di Swan Tour.
