Fornitori
sotto esame
Le pagelle
delle agenzie

Scarse remunerazioni e un rapporto commerciale da rivedere. Oltre alla formazione da migliorare. Le agenzie di viaggi non sono tenere verso i loro fornitori, tour operator o vettori che siano, e nel Baromentro Adv realizzato da Invescomm in esclusiva per TTG Italia e presentato a TTG Incontri dal direttore associato Invescomm Stanislas Féminier (a sinistra nella foto), mettono in luce i nodi di un legame difficile da sempre.

Ma se non esitano nell’evidenziare le pecche, allo stesso tempo gli agenti riconoscono che cosa funziona di questo complicato rapporto: la qualità dell’offerta è buona, i siti b2b sono efficienti e sono soddisfatti della forza vendite sul territorio.

I tour operator ne escono promossi a metà dall’indagine che la società francese Invescomm ha realizzato coinvolgendo 9.800 agenzie in tutta Italia, replicando un format che annualmente viene utilizzato sul bacino d’Oltralpe in collaborazione con il settimanale Tour Hebdo. Tra le rispondenti alla survey in Italia, il 75 per cento sono risultati appartenenti a un network, il restante 25 per cento, invece, adv indipendenti.

La ricerca ha messo sotto esame sei categorie di fornitori: tour operator, compagnie di crociera, compagnie aeree, assicurazioni, gds e alberghi.

E le preferenze espresse dalle agenzie hanno un nome ben preciso. I t.o. che hanno superato la prova sono quattro, per altrettante categorie: "Alidays per gli strumenti e il supporto - ha precisato Féminier -, Idee per Viaggiare per la relazione commerciale, Best Tours per la soddisfazione dei clienti finali e Alpitour per l'offerta".

Ma i veri vincitori del sondaggio Invescomm sono gli operatori crocieristici, che hanno guadagnato un alto consenso tra i dettaglianti. "Abbiamo analizzato i sei brand più importanti che operano in Italia - ha detto Féminier -, ed è emerso che, pur a fronte di un elevato grado di soddisfazione, gli adv sono stati particolarmente critici rispetto alle remunerazioni". Sul podio dei vincitori sono saliti Costa Crociere, Royal Caribbean e Silversea.

Per quanto riguarda i vettori, sono solo due i nomi dei ‘primi della classe’ messi in luce dagli adv: Emirates per gli strumenti di supporto alla vendita e l’offerta sul mercato; Qatar Airways per la relazione commerciale e la soddisfazione dei clienti finali.

AtaHotels e Una Hotels sono invece i player alberghieri che maggiormente soddisfano i dettaglianti: il primo per quanto riguarda gli strumenti di vendita e la relazione commerciale; il secondo per soddisfazione della clientela e per l’offerta.

Tra i gds, ciascuno dei tre principali marci attivi sul mercato italiano soddisfa le esigenze del trade: Sabre per il supporto, Galileo per l’utilizzo e la relazione commerciale; Amadeus per la formazione.

Nel comparto sono però le assicurazioni quelle su cui gli adv hanno meno da ridire: nel complesso, infatti, i dettaglianti segnalano pochi aspetti su cui i player assicurativi dovrebbero rimetter mano. Per gli strumenti di vendita e la relazione commerciale il miglior brand risulta così essere Allianz; Axa vince il podio per l’offerta; Travel Guard invece è il migliore per la gestione sinistri.