"Lascerei indietro l'eccessivo timore di sbagliare". Davide Catania (nella foto), amministratore unico di Alidays, ha una risposta filosofica alla domanda su cosa lascerebbe volentieri nel 2013.
"Per creare e innovare bisogna avere maggiore coraggio: in Alidays siamo alla continua ricerca di idee, la cui realizzazione comporta ricerca, investimenti e innumerevoli sforzi, nonché tentativi che spesso non vanno a buon fine".
Sono proprio questi ultimi i tentativi che a volte sfiancano, rischiando di far perdere la voglia di creare: "Ma se non sbagli significa che non crei", sottolinea il manager. Capovolgendo la domanda sui desiderata del 2014, va da sé che l'a.d. preferirebbe "creare piuttosto che trovare": il riferimento è a un ecosistema evoluto, che favorisca l'interscambio e la relazione tra tutti gli attori del viaggio.
Capacità di comunicare, quindi, "ma soprattutto la capacità di coinvolgere i partner in progetti innovativi, che possano restituire valore agli imprenditori e ai consulenti".
Proprio agli agenti di viaggi si rivolge il manager: "Ce ne sono tanti e temo che spesso non venga riconosciuto al sistema travel il giusto merito dal mercato: vorrei coinvolgerli per co-progettare un modello migliore che porti il viaggio organizzato a creare esperienze che rendano felici i clienti".