Ryanair lancia l'assalto al segmento business.
"Da questo segmento ci aspettiamo possa arrivare tra il 15 e il 20 per cento dei nostri ricavi" ha detto John Alborante, sales and marketing manager per l'Italia, spiegando che dal prossimo autunno saranno attivi i servizi dedicati a chi viaggia per affari. Tra questi, dovrebbe esserci il fast track, l'imbarco prioritario, l'ok per un bagaglio a mano un po' più pesante, la modifica della prenotazione senza costi.
"E perché no, in futuro, almeno negli scali più grandi come Londra, Madrid o Lisbona, anche una vip lounge". Ma nella sfida al corporate non si nascondono più nomi e cognomi. "Qualcuno dice che ancora oggi, per abitudine o per vecchi accordi, le aziende viaggino tutte con Alitalia? Apparenza. I principali Tmc ce lo confermano, oggi siamo stabilmente tra i clienti importanti".
Ryanair non conferma ufficialmente, ma trapela un dato: sempre restando a livello delle grandi Travel management company, il vettore irlandese in Italia sviluppa un giro d'affari almeno di 50 milioni di euro.
