Possibilità di ulteriore limitazione dell'operatività dell'aeroporto di Fiumicino. Questo ciò cui potrebbe ricorrere l'Enac in caso di ulteriori provvedimenti della Procura di Civitavecchia.
La decisione è emersa nel corso del Consiglio di Amministrazione di ieri, durante il quale l'Ente ha fatto il punto sullo stato dello scalo romano, in seguito all'incendio del mese scorso. Nonostante dal monitoraggio dell'aria non ci siano timori per la salute dei passeggeri, il Consiglio ha espresso preoccupazione per ciò che potrebbero comportare eventuali altre limitazioni per proseguire le indagini, che potrebbero costringere a ridurre l'attività dello scalo con ricadute, comunica Enac in una nota, "su tutto il sistema del trasporto aereo nazionale e con evidenti ripercussion anche a livello internazionale", soprattutto "in concomitanza con eventi importanti per il nostro Paese, come l'Expo".
