Altro passo in avanti della Commissione europea sul fronte della sicurezza nei cieli. A pochi giorni di distanza dalla nuova Aviation Strategy per l’Europa, infatti, l’organismo comunitario ha aggiornato la Eu Air Safety List, l’elenco dei vettori soggetti a un divieto operativo o a restrizioni di volo all’interno dell’Unione europea.
La versione aggiornata della lista cancella il vettore kazako Air Astana, la cui attività nei cieli del Vecchio Continente era stata limitata dal 2009. Al suo posto è stata inserita nell’elenco la compagnia Iraqi Airways, a causa di problemi sul fronte della sicurezza.
Questo elenco, come spiega il Commissario europeo per i Trasporti Violeta Bulc, è essenziale per garantire la sicurezza aerea ai cittadini europei: “Offrire la massima tutela ai viaggiatori del continente è una priorità della Commissione - ribadisce -. La buona notizia è che siamo stati in grado di cancellare dalla black list Air Astana, ma siamo comunque costretti a mantenere altri vettori kazaki nella lista e abbiamo dovuto aggiungere Iraqi Airways”.
In tutto le compagnie aeree bandite dai cieli europei sono 230, apparteneti a 20 Stati le cui autorità aeronautiche non garantiscono la sorveglianza sulla sicurezza. I Paesi coinvolti sono: Afghanistan, Angola (con l'eccezione di una compagnia aerea che opera con determinate restrizioni e condizioni), Benin, Repubblica del Congo, Repubblica Democratica del Congo, Gibuti, Guinea Equatoriale, Eritrea, Gabon (con l'eccezione di 2 vettori), Indonesia (con l'eccezione di 4 aerolinee) Kazakistan (con l'eccezione di Air Astana, che viene cancellata oggi), la Repubblica del Kirghizistan, Liberia, Libia, Mozambico, Nepal, São Tomé e Príncipe, la Sierra Leone, Sudan e Zambia.
Inoltre, l'elenco comprende anche due compagnie aeree individuali: l’Iraqi Airways dell’Iraq e Blue Wing Airlines del Suriname.
Sette i vettori soggetti a restrizioni operative e che, pertanto, possono volare nei cieli europei solo con specifici tipi di aeromobile. Si tratta di Afrijet e SN2AG (Gabon), Air Koryo (Repubblica democratica popolare di Corea), Air Service Comores (Comore), Iran Air (Iran), TAAG Angolan Airlines (Angola) e Air Madagascar (Madagascar).
