"È possibile che ci possano essere ulteriori tagli di rotte negli aeroporti minori".
Continua il braccio di ferro tra Ryanair e il governo italiano. Dopo aver annunciato la chiusura delle basi di Pescara e Alghero, e la cancellazione degli operativi su Crotone, il sales e marketing manager per l'Italia del vettore, John Alborante, lascia intendere che questo disimpegno potrebbe proseguire: "Con l'aumento della tassa municipale andremo a pagare oltre 170 milioni di euro di tasse nel 2016 e questo va ad influire soprattutto sui volumi degli scali più piccoli. Quali? Tra gli altri, penso a Perugia e Cuneo. Abbiamo chiesto un incontro con il ministro, ma non ci ha mai ricevuto".
Se sugli scali minori la compagnia minaccia di andarsene, su Milano aumenta gli impegni con l'apertura di altre due rotte per l'autunno: Bergamo-Belfast e Malpensa-Porto.
