“Investiamo sull’Italia perché rappresenta un mercato in forte crescita”.
Commenta così i primi dati sull’Italia relativi al 2016 Umberto Solimeno, d.g. per la Penisola di Air Canada. Dopo un primo trimestre soft per via degli effetti legati agli attentati di Parigi e Bruxelles, che si è tradotto comunque in un incremento delle vendite pari al 5 per cento, il trend delle prenotazioni da aprile a settembre fa segnare una decisa impennata, con un incremento che sfiora i 16 punti percentuali.
L’andamento trova le sue radici anche nel potenziamento dello schedule per la stagione estiva: saranno in totale 1.542 i voli in programma da e per l’Italia nel 2016, con un’offerta posti complessiva pari a mezzo milione di posti in totale. Un incremento che coinvolgerà tutte e tre le destinazioni collegate con il Canada, vale a dire Venezia, Milano e Roma.
“Dai nostri 3 aeroporti italiani colleghiamo oltre 120 destinazioni – conclude Solimeno - su Canada, Stati Uniti, Messico e Caraibi. Uno sforzo imprenditoriale importante che il mercato premia costantemente negli ultimi anni”.
