Tra Ndc, fuel e sicurezza
Le occasioni dei vettori

di Rita Pucci
06/06/2016
08:42

Sembrerebbe non esserci anno migliore per le compagnie aeree mondiali. Quantomeno dal punto di vista finanziario, considerando  che i profitti netti per il 2016, stando a quanto riporta la Iata, sono previsti a 39,4 miliardi di dollari. In netto rialzo rispetto alle stime di dicembre 2015, che parlavano invece di circa 36 miliardi.

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Un risultato raggiunto, come ha sottolineato nel corso del General Meeting di Dublino dei giorni scorsi Tony Tyler, direttore generale dell’associazione che raduna 264 compagnie aeree, pari all’ 83 per cento del mercato, “anche grazie al calo del costo del petrolio”. Per quest’anno, infatti, la bolletta del fuel sarà decisamente più bassa: 127 miliardi di dollari rispetto ai 181 spesi nel 2015.

Compagnie sotto la lente
Della situazione finanziaria positiva, comunque, nel Vecchio Continente, sorridono in particolare il Gruppo Iag e il colosso tedesco Lufthansa, cui si affiancano le low cost,  non appartenenti però a Iata, easyJet e Ryanair. Tra i big, meno brillanti i risultati dei franco-olandesi di Air France-Klm.

Per quanto riguarda le italiane, Alitalia sta rialzando la testa, avendo archiviato il bilancio 2015 con perdite entro i 200 milioni di euro, e continuando a mantenere l’obiettivo del breakeven fissato al 2017; mentre è ancora in difficoltà Meridiana, in corsa per chiudere la trattativa di salvataggio da parte di Qatar Airways.

Il capitolo Ndc
A parte l’annata che si prospetta record per il comparto, il meeting irlandese è stato anche l’occasione per fare il punto su alcune novità che riguarderanno il trasporto aereo nel prossimo futuro.  A partire dall’Ndc, la New Distribution Capability, che ora rappresenta di fatto una realtà per 20 dei vettori Iata e ha una copertura del mercato di circa il 33,5 per cento.

Una novità che, sulle prime, quando venne lanciata da Iata 4 anni fa, riscosse molte diffidenze da parte della distribuzione organizzata. Ora, invece, sembra che il nuovo sistema che integra in XML non solo la vendita del biglietto, ma anche tutte le ancillary ad esso legate, stia registrando un riscontro decisamente più positivo.

Regolamentazione e sicurezza
Altro capitolo, quello sulla regolamentazione del comparto. Dal meeting infatti è arrivato l’allarme sulla possibilità che la prossima estate sarà contraddistinta da forti ritardi, dovuti dall’inadeguatezza delle strutture, ma anche a seguito degli scioperi che sempre più spesso tengono in scacco i cieli d’Europa.

Da qui, la riflessione è tornata a quel Cielo Unico Europeo di cui da anni si sente parlare e che ancora, per diversi e molteplici motivi, non è stato realizzato.

Ma all’ordine del giorno c’è stato anche il tema sicurezza, con il riferimento ai vari attentati terroristici che negli scorsi mesi hanno colpito il comparto aviation: e in questo caso l’appello dell’intero settore si è rivolto ai governi, per far sì che vengano sfruttate a scopo preventivo e di intelligence tutte le informazioni veicolate dalle compagnie aeree.


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