Il low cost a lungo raggio sembra convincere il mercato. È questo il bilancio tracciato da Oliver Wagner, ceo di Eurowings, la branca low cost di casa Lufthansa che ha avviato da alcuni mesi le operazioni intercontinentali.
“I nostri nuovi voli a lungo raggio verso destinazioni esotiche come Tailandia, Cuba, Messico o Mauritius operano da mesi con un load factor di oltre il 90 percento – dichiara infatti Wagner -. Ciò conferma, già nel primo anno di operatività, il nostro punto di vista che considera la crescita del mercato dei voli low cost a lungo raggio molto promettente”.
Del resto in casa Lufthansa lo avevano annunciato: il progetto Eurowings non avrebbe puntato solo a far diventare il vettore il terzo più importante in Europa sul point to point, ma avrebbe rivoluzionato il modello low cost, sinora dedicato al corto e medio raggio.
Intanto la mappa della compagnia si è ampliata, con l’avio dei voli verso Miami da Colonia/Bonn, “con un’occupazione del 100 per cento” riporta una nota.
