La puntualità si sa, è uno degli indicatori più discriminanti per i player del trasporto aereo. E rientrare nella top-20 della Punctuality League stilata da Oag, è un traguardo decisamente ambito, sia per un vettore, sia per un aeroporto.
Un’analisi che non lascia scampo e che decreta insindacabilmente quelli che sono i vettori più puntuali, ovvero che effettuano il decollo entro i 15 minuti dal loro orario schedulato. Vince la palma d’oro nel 2016 la Hawaiian Airlines (con un indice di puntualità pari all’89,87%), seguita dalla sudamericana Copa Airlines (88,75%) e dall’olandese Klm (87,89%).
Le compagnie più puntuali del mondo
Hawaiian risale la graduatoria di ben 8 posizioni, dato che nel 2015 si era piazzata nona; mentre Klm, che nel 2015 si era posizionata 12esima, ne recupera 9. Nella top-20 che raduna major e low cost la compagnia aerea più grande in assoluto è Delta Air Lines, che si posiziona 15esima.
Quattro, comunque, i vettori a basso costo che guadagnano spazi nella classifica complessiva: la britannica Monarch, che si piazza nona; la brasiliana Gol, 13esima; Transavia, che come Klm fa parte del colosso franco-olandese e si piazza 17esima; Jet2.com, che chiude la graduatoria.
Il piazzamento degli aeroporti: italiani in graduatoria
E se tra i vettori c’è poco spazio per gli italiani, che non compaiono né in classifica generale né in quella specifica per settori, per lo meno ci pensano gli aeroporti a portare in graduatoria un po’ di tricolore.
Bergamo Orio al Serio si guadagna infatti la settima piazza tra gli scali di media categoria (ovvero quelli in grado di movimentare tra i 5 e i 10 milioni di pax) e nello stesso range si trova anche Milano Linate, 11esimo. Orio raggiunge la percentuale dell’85,87% di puntualità, mentre Linate l’84,62%.
La graduatoria della categoria è guidata da Birmingham, cui fanno seguito Osaka e Panama City. Nel ranking che comprende i piccoli scali (da 2,5 a 5 milioni di pax), invece, il podio vede Newcastle in testa, a cui seguono Anchorage e Bruxelles Charleroi; sono invece Surabaya, Honolulu e Salt Lake City i top performer tra gli aeroporti di taglia 'large', ovvero tra i 10 e i 20 milioni di passeggeri; e chiudono l'analisi Oag i grandi poli intercontinentali di Tokyo Haneda, San Paolo e Detroit, più puntuali in assoluto nella categoria 'major'.
