Non si sbilancia Teck Hui Wong, country manager Italia di Singapore Airlines, sui diritti di quinta libertà, che avevano visto, qualche anno fa, il vettore asiatico tra i pionieri della richiesta.
Al momento la compagnia aerea non ha i diritti, ma sta valutando la situazione: "Se ci saranno nuove opportunità e la situazione di mercato sarà favorevole, saremo pronti - commenta Hui Wong -. Bisogna capire anche quali rotte saranno proposte".
Intanto, il vettore aumenta le sue frequenze dall'Italia, sia da Milano che da Roma. Le frequenze dall'Italia a Singapore sono passate a sei, tre passando da Barcellona e tre direttamente da Milano a cui si aggiungono le quattro operate da Roma.