Il nuovo aeroporto di Berlino Brandeburgo non aprirà prima del 2019, vale a dire sette anni dopo la prima data prevista per l’inaugurazione.
È stato lo stesso sindaco della città, Michael Müller, a confermare ancora una volta gli enormi problemi che erano emersi alla vigilia dell’apertura e che ancora oggi nessuno è riuscito a risolvere. Tanto che ora spunta un problema aggiuntivo: la struttura così come è stata costruita rischia di rilevarsi obsoleta e già inadatta quando si riuscirà finalmente ad aprire lo scalo.
La città sta così tentando di correre ai ripari e trovare soluzioni alternative. L’ultima in ordine di tempo è l’istituzione di un referendum, che si terrà il prossimo 24 di settembre in concomitanza con le elezioni generali tedesche. Oggetto della consultazione l’opportunità o meo di tenere in vita l’aeroporto Tegel anche in caso dell’avvio delle operazione dello scalo fantasma.
