“Non siamo più una compagnia di autobus low cost”. Il messaggio arriva dall’amministratore delegato di Flixbus Italia, Andrea Incondi, che ha appena presentato il piano di espansione sulla Penisola per l'anno in corso: l’obiettivo è di crescere ancora del 50 per cento come numero di passeggeri arrivando così a circa 7 milioni per il solo 2018.
Nell’intervista pubblicata su Affari & Finanza di Repubblica, Incondi spiega che la dimensioni raggiunte dall’azienda sono tali da non giustificare più il termine low cost. “Ci sono sempre delle promozioni – spiega -, ma sono solo quello, promozioni”.
Attualmente Flixbus in Italia può contare su una flotta di circa 200 bus e una rete di 200 città servite. Numeri raggiunti grazie soprattutto “al coinvolgimento degli operatori locali – aggiunge l’a.d. -. Loro hanno acquistato mezzi nuovi e noi abbiamo pensato a tutto il resto”. Il grande salto è arrivato nel 2017, quando il numero dei pax è raddoppiato rispetto all’anno prima, mentre quest’anno si punta a raggiungere altre 150 destinazioni, aggiungendo un numero uguale di autobus verdi.
