Air France esce allo scoperto e rilancia l’azione sul mercato italiano. “Investiamo ancora sull’Italia e guardiamo a tutti gli aeroporti, compreso Milano, che resta una base strategica per la forte domanda di traffico”. Jerome Salemi (nella foto), direttore generale Air France-Klm in Italia, arriva a nel capoluogo lombardo per raccontare il progetto di sviluppo del vettore e la nuova organizzazione vendite. A poche settimane dall’entrata in vigore dell’orario estivo, si annunciano alcuni cambiamenti e l’arrivo del nuovo brand Joon.
“Si tratta di un progetto innovativo con un brand capace di attrarre nuove fasce di mercato, ma la fabbrica rimane Air France. Questo deve essere chiaro – dice Salemi –. A partire da fine marzo la nostra capacità posti sull’Italia aumenterà dell’8 per cento e partiremo con la nuova rotta Catania-Parigi (trisettimanale), mentre tra poco arriverà la novità di Joon che collegherà Roma Fiumicino e Napoli con Parigi Cdg”.
Una linea diretta con le agenzie di viaggi
Air France che arriva da un 2017 in leggera progressione (95 milioni di traffico globale con una crescita del 4 per cento) sembra voler svoltare sul mercato italiano attivando una "linea diretta con le agenzie di viaggi”, forte di un Bsp Italia in aumento del 5 per cento.
“L’Italia è ancora oggi il quarto mercato europeo per la nostra compagnia – prosegue il direttore generale –. Nel 2017 con Klm abbiamo incrementato l’attività sugli scali italiani e ora tocca ad Air France. Ma non è finita perché nei prossimi giorni faremo un altro annuncio per l’attivazione di nuove rotte (probabile nel Centro-Sud Italia n.d.r.) e la ristrutturazione dell’area vendite dimostra la nostra volontà di aumentare la crescita”.
Per Nadia Azale, direttore vendite Italia, “le agenzie saranno fondamentali per sostenere il nostro progetto di sviluppo. Oggi abbiamo 20 persone dedicate alle vendite e i prossimi annunci della compagnia dimostreranno la nostra volontà di aumentare la presenza in Italia”. (r.v.)
