Af-Klm e le agenzie
Quanto vale il lavoro
dei dettaglianti

di Andrea Guerra
12/09/2018
08:02
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"Il 65 per cento della revenue di Klm in Italia passa ancora dalle agenzie di viaggi. Il canale trade più tradizionale resta quello più remunerativo e quello su cui vogliamo continuare a puntare e investire per migliorarci".

Jerome Salemi (nella foto), direttore generale di Air France-Klm per l'area East Mediterranean (e quindi anche per la nostra Penisola), strizza l'occhio ai dettaglianti e pone l'accento sull'importanza del Belpaese: "Il nostro sviluppo sull'Italia è costante, per questo vogliamo spingere con la promozione a tutti i livelli - spiega il manager -. Le due nuove rotte introdotte nel 2017, Catania e Cagliari, hanno restituito performance di altissimo livello e presto aumenteremo le capacità dei voli operati da Milano e Bologna. Questo sempre in ottica di una strategia integrata con Air France", aggiunge Salemi.

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La forza vendite congiunta con Delta
Che si rivolge ancora agli agenti di viaggi: "Per loro inizia una nuova epoca. La joint venture siglata con Delta Air Lines per la commercializzazione dei prodotti rappresenta un enorme vantaggio per i venditori italiani che avranno così un solo referente per tutte e tre le compagnie. Una semplificazione notevole che senza dubbio aiuterà il mercato a crescere".

Quanto al network europeo e internazionale, il vettore olandese ha in serbo diverse novità (come il lancio del volo su Mauritius o il potenziamento dei collegamenti su Fortaleza, in Brasile) che saranno presentate dal palcoscenico di TTG Travel Experience, in programma alla Fiera di Rimini i prossimi 10-12 ottobre.

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