Liguria e Veneto flagellate dalle piogge: chiuso l’aeroporto di Genova

30/10/2018
09:16
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Resterà chiuso almeno fino alle 14 di oggi l’aeroporto di Genova, la cui pista è stata invasa dai detriti trasportati da una mareggiata. Tutti i voli sono stati cancellati e sono in corso verifiche tecniche e interventi sugli impianti. I passeggeri che hanno voli in programma per la giornata di oggi sono invitati a contattare le compagnie per riprogrammare le loro partenze.

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La situazione al Colombo era peggiorata già ieri pomeriggio, quando a causa del maltempo erano stati dirottati numerosi voli, tra cui quelli provenienti da Londra e Napoli, atterrati a Torino, mentre quello in arrivo da Tirana aveva toccato terra a Malpensa.

Detriti sui binari
Per quanto riguarda i treni, come spiega ilsecoloXIX.it la mareggiata ha portato detriti e il vento ha fatto cadere alberi che, in alcuni casi, hanno tranciato i cavi elettrici dell’alimentazione. Completamente interrotta la linea Genova-Sestri Levante, mentre le linee Genova-Milano, Genova-Torino e Genova-Acqui Terme sono percorribili, ma con rallentamenti o limitazioni di percorso in arrivo nel nodo genovese.
Ieri è stato chiuso anche il terminal del porto di Genova, per evitare rischi durante le operazioni di carico e scarico dei container.

Incendio al porto di Savona
Problemi gravi anche al porto di Savona, devastato alle 3,30 di questa notte dalle fiamme scaturite dalle batterie delle auto, che hanno iniziato a esplodere a causa della mareggiata, che ha invaso l’intera area, compresi due parcheggi dove erano stoccate le auto. I vigili del fuoco sono ancora al lavoro per domare le fiamme, che hanno distrutti centinaia di Maserati destinate all’esportazione.
A Genova e nel levante ligure le onde sono arrivate addirittura a 10 metri di altezza, mentre il vento ha toccato punte di 150 km/h.

La piena dei fiumi veneti
Grave la situazione anche in Veneto, dove l’ondata di maltempo ha portato a un innalzamento del livello dei fiumi sopra il livello di guardia. L’ondata di piena più pericolosa è attesa nelle prossime ore, ma già intorno alle 10 è previsto il colmo di piena dei fiumi Adige e Piave.

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