Non c’è solo il network, tra i progetti che easyJet mette sul piatto. “Sul fronte loyalty siamo solo all’inizio con i nostri programmi Flight Club e Plus, contiamo di ampliarli ulteriormente – spiega il manager -. E lo stesso vale per il tema easyJet Holidays, divisione per la quale è appena stato nominato il ceo Garry Wilson, ex Tui”.
Proprio sulle Holidays le prospettive sono di ampio respiro, considerando che “abbiamo 20 milioni di clienti che volano con noi è e solo 500mila di questi scelgono di prenotare l’albergo sui nostri canali. Il potenziale di sviluppo è decisamente elevato”.
Focus business travel
Infine, l’aspetto business travel, che attualmente pesa per un “17% dei volumi complessivi a livello globale e circa un 20% per il solo bacino italiano”. Ma easyJet non si accontenta e rilancia anche su questo fronte: “Vogliamo crescere ancora anche su questo segmento, gestendo ancora meglio tutta l’esperienza di viaggio dei nostri clienti”.
