Diventa un incognita il futuro di Wow Air. La vicenda ha assunto i contorni di un vero e proprio giallo nelle ultime ore, quando una serie di notizie legate al vettore low cost, che opera anche sul lungo raggio, si sono susseguite, fino alla serata di ieri quando si sarebbe fatto avanti il fondo Indigo, a cui fanno capo Wizz Air, Volaris, Frontier Airlines e JetSmart.
La compagnia aveva infatti in primo luogo annunciato di avere restituito ai proprietari quattro degli aerei in flotta che operavano in leasing. Ma il vero e proprio colpo di scena è arrivato con l’annuncio del dietrofront di Icelandair, che ha deciso di non procedere all’acquisizione della rivale, come invece anticipato in via ufficiale la scorsa settimana, per creare un grande vettore del Nord Europa. I vertici di Icelandair hanno motivato il dietrofront spiegando che non ci sarebbero le condizioni per l’operazione.
Un doppio colpo che hanno immediatamente alimentato i rumors intorno a un possibile stop alle operazioni di Wow Air. Anche se il ceo Skúli Mogensen avrebbe rassicurato i dipendenti sull’imminente arrivo di buone notizie, secondo quanto riportato da Corriere.it. Buone notizie che sarebbero appunto arrivate di lì a breve con l'uscita allo scoperto di Indigo, anche se di concreto al momento non c'è ancora nulla.
