“Renderemo la rotta stagionale per rispondere alle variazioni della domanda annuale”. Così, in una nota ufficiale, Air Italy motiva la sospensione del Milano-Bangkok a partire dalla prossima estate, notizia che ha iniziato a circolare in rete questa mattina.
Una questione di redditività, secondo quanto spiega il vettore. “Air Italy sta crescendo e si sta sviluppando rapidamente – si legge nello statement -, concentrandosi in particolare sull’hub di Milano Malpensa, dal quale entro la fine del 2019 la compagnia servirà una serie di nuove destinazioni intercontinentali in Nord America e Asia, in connessione con i voli nazionali da e per Milano”.
Questione di reddività
Durante questa fase il vettore “continuerà a ridurre i voli charter, a costruire e consolidare il network, ad aprire nuove destinazioni e, come avviene in tutte le compagnie aeree, a ridurre, interrompere o limitare a periodi stagionali quelle rotte che necessitano di una diversa programmazione per contribuire positivamente alla redditività aziendale”.
La rotta, lanciata ufficialmente nel febbraio del 2018, ha debuttato lo scorso settembre. Per limitare i disagi della sospensione, il vettore assicura “la massima assistenza a clienti e partner commerciali, offrendo tutte le possibili alternative per limitare gli inconvenienti che dovessero derivare dalle modifiche al programma operativo attuale”.
