eGates per entrare in Italia: salgono a 8 i Paesi non Ue ammessi

22/07/2019
11:35
 

Il sistema di riconoscimento facciale per verificare l’identità dei passeggeri in arrivo in Italia attraverso i cosiddetti eGates, presente in 11 aeroporti della Penisola, amplia il numero di Paesi non appartenenti all’Unione Europea ammessi ad utilizzare queste linee di fast track per l’ingresso nel Belpaese.

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Accanto ai cittadini di tutti gli Stati Ue e a quelli appartenenti alla EEA, e ancora Svizzera, Monaco, San Marino e Città del Vaticano, possono accedere agli eGates collocati nei principali scali italiani anche i possessori di passaporti Usa, canadesi, australiani, neozelandesi, giapponesi, sud coreani, israeliani e da poco anche i cittadini di Taiwan.

A breve verranno inoltre ammessi all’utilizzo degli eGates anche i possessori di passaporti di Hong Kong e di Singapore.


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