“Durante il processo di prenotazione non diremo ai ostri passeggeri se voleranno con il B737 Max”. Prende una posizione netta e distante dalle principali compagnie aeree americane Michael O’Leary (nella foto), ceo del gruppo Ryanair.
Mentre la Faa conferma che la certificazione definitiva del modello Boeing non arriverà prima di gennaio e quindi i tempi per le consegne si dilateranno ulteriormente, il manager ha deciso di uscire allo scoperto anche su un altro tema caldo come quello della ripresa della confidenza da parte del pubblico in merito al B737 Max.
Due i motivi che spingono Michael O’Leary verso questa decisione, secondo quanto riportato da Flightglobal: la prima è di ordine pratico ed è legata al fatto che l’aereo che verrà utilizzato viene deciso a ridosso della partenza e quindi risulterebbe difficile dire con certezza il modello dell’aereo. Ma secondo il ceo la questione non si porrà a monte: la fiducia nei confronti dell’aereo tornerà in fretta come già successo in passato con B787.
