McKinsey e il ritorno del business travel: ecco chi ricomincia a viaggiare prima

03/08/2021
11:34
 

Non tutti i viaggiatori d’affari sono uguali. Il nuovo report di McKinsey mette in luce quattro categorie di business traveller, individuate a seconda della ‘resilienza’ alla pandemia. Il calo drastico degli spostamenti per lavoro del 2020, infatti, ha messo in luce diversi comportamenti per quanto riguarda la ripresa.

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La prima categoria, riporta una nota, sono i ‘Never left’: i viaggiatori considerati essenziali e che hanno ripreso a viaggiare non appena i lockdown hanno iniziato a essere rimossi.

Fa da contraltare la seconda categoria, ovvero i ‘Never returning’, ovvero coloro che hanno sviluppato una grande dimestichezza con i mezzi tecnologici e che dunque sono in grado di continuare a mantenere i rapporti di lavoro a distanza; potrebbe essere la categoria che non tornerà mai ai viaggi di lavoro.

Poi ci sono i ‘Fear of missing out’, che potrebbe essere la categoria chiave per la ripresa, ovvero coloro che viaggiano per mantenere importanti relazioni con i clienti. Già prima questo segmento rappresentava il 60% della spesa per i viaggi di lavoro.

Chiudono la classificazione i ‘Wait and see’, ovvero coloro che lavorano in settori meno competitivi (come il settore pubblico o il no profit), che si sono abituati a tenere eventi e meeting a distanza e che probabilmente non torneranno a viaggiare nell’immediato.


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