L’aeroporto di Bologna è sempre più green. Lo scalo ha ottenuto l’accreditamento al ‘Livello 3+ Neutrality’ nell’ambito del programma internazionale ‘Airport Carbon Accreditation’, la certificazione promossa da Aci Europe e rivolta alle società di gestione aeroportuali che intendono perseguire obiettivi di ‘carbon neutrality’.
Gli scali che ottengono la certificazione di Livello 3+ sono sono tenuti a ridurre il più possibile le emissioni e a compensare quelle che non possono essere ridotte con altri mezzi. Il Marconi è stato ammesso “in riconoscimento del lavoro esemplare dell'aeroporto nel ridurre le sue emissioni di CO2, coinvolgendo altre parti interessate a fare lo stesso e compensando responsabilmente le emissioni residue di CO2 sotto il suo controllo, come parte della risposta dell'industria aeroportuale globale alla sfida del cambiamento climatico”, si legge in una nota.
Nel gruppo del Livello 3+ ci sono solo 49 aeroporti in tutto il mondo, situati principalmente in Europa. Tra questi Atene, Brussels, Budapest, Copenhagen, Dublino e Londra Gatwick.
“Questo importante riconoscimento - ha commentato l’amministratore delegato di AdB, Nazareno Ventola - è un passaggio importante, seppur non conclusivo, del nostro percorso di decarbonizzazione e conferma che stiamo lavorando nella direzione giusta in tema di sostenibilità e rispetto ambientale. Ma non vogliamo fermarci qui, pertanto continueremo a lavorare con l’obiettivo di diventare carbon neutral nel più breve tempo possibile”.
