Via al riordino della legislazione Ue sui diritti dei passeggeri

L'Ue aggiorna la legislazione sui diritti dei passeggeri. Lo ha annunciato Siim Kallas, vicepresidente della Commissione europea ai Trasporti, precisando che sono già state fissate le prossime tappe e spiegando che l'obiettivo è permettere ai consumatori di far valere più efficacemente i loro diritti e garantire agli operatori del settore maggiore sicurezza e condizioni eque di concorrenza in tutta l'Unione. Il riesame del regolamento n. 261 sui diritti dei passeggeri del trasporto aereo nell'Ue dovrà chiarire, in particolare, aspetti quali i limiti di responsabilità in caso di circostanze eccezionali, i livelli di compensazione, la riprotezione dei passeggeri, la condivisione dei rischi tra gli operatori della filiera. "Globalmente - ha detto Kallas - la legislazione ha rappresentato un grande passo in avanti. E i primi sei anni ci hanno permesso di maturare esperienza e individuare aspetti da migliorare: non possiamo ignorare gli insegnamenti che derivano dai problemi subiti dai passeggeri e dagli operatori nel 2010, con la crisi delle ceneri vulcaniche e l'emergenza neve".