L'Enac chiede i contratti di programma sugli aeroporti

di Stefania Galvan
13/12/2011
09:24
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Presentando il piano di investimenti della società Aeroporti di Roma, il presidente dell'Enac Vito Riggio ha espresso la preoccupazione che il mancato recepimento della Direttiva Comunitaria dell'11 marzo 2011 in materia di diritti aeroportuali possa mettere in discussione l'attività istruttoria sui contratti di programma svolta nel pieno rispetto delle norme nazionali vigenti. Il presidente ha anche espresso la certezza che Mario Monti e il Ministro dello Sviluppo e delle Infrastrutture e Trasporti Corrado Passera sapranno individuare le soluzioni per conseguire in tempi brevi l'attivazione dei tre principali contratti di programma, quelli con le società Adr per gli aeroporti romani, Sea per gli aeroporti milanesi, contratto peraltro già stipulato, e Save per Venezia, dopo le rispettive consultazioni con le utenze, in modo da attivare gli investimenti privati previsti nei piani di sviluppo approvati dall'Enac.


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