“Con il pacchetto di maggioranza di Small Planet Airlines ora abbiamo il controllo finanziario e un potere decisionale ancora più forte”.
Con queste parole Stefano Canessa (nella foto), a.d. di Aeroservizi, commenta l’operazione che ha portato la società di brokeraggio aeronautico a possedere il 60 per cento delle quote della compagnia aerea, nata da un jv con la lituana Avia Solution Group.
“Prima di questa manovra possedevamo il 10 per cento delle quote – precisa Canessa -, ora il nostro partner lituano ne ha venduto il 50 per cento e lo abbiamo acquisito noi”. Aeroservizi avrà così “il controllo totale del processo produttivo di Small Planet Airlines – sottolinea Canessa -, mentre prima avevamo in mano solo la parte operativa”.
Un primo step sarà dunque “il consolidamento del vettore sul mercato charter italiano; non intendiamo alzare subito la posta – specifica l’a.d. di Aeroservizi -. Un risultato importante, data la situazione di crisi generalizzata che porta i t.o. a investire con i piedi di piombo, sarebbe chiudere il bilancio in parità”.
A livello operativo i tre aeromobili di Small Planet verranno dislocati nell’estate rispettivamente a Malpensa, Bergamo e Fiumicino, con un network che servirà Egitto, Spagna, Grecia, Marocco, Tunisia, Israele, Francia e Bosnia Herzegovina.
